La frase che tutti, indistintamente uomini o donne, usano nell’approccio telefonico ad Amoripsiche è questa: “guardi che è la prima volta che chiamo un’agenzia.” La seconda è: “non è che non trovo da solo/a.! “La terza: “solo per curiosità , mi spiega come funziona?“
La traduzione di tutto questo è: vorrei provare perchè potrebbe essere un buon sistema per conoscere qualcuno di nuovo, ma non voglio passare per uno/una che ha bisogno di terzi per trovarsi compagnia. AMICI ED AMICHE ALL’ASCOLTO, AVETE RAGIONE A NON VOLER PASSARE DA DISPERATI! Lo sappiamo bene che potete trovare da soli, davvero. Spezziamo una lancia in difesa di chi esercita con serietà il nostro lavoro offrendo un’ occasione di conoscenza in più a chi, per un milione di motivi differenti, non ha occasione per farlo. Negli Stati Uniti ad esempio questa metodologia è assolutamente entrata nei passi comuni e consueti da fare per incontrare persone nuove, selezionate e serie e che vogliano intraprendere realmente un percorso di conoscenza scopo matrimonio/convivenza. La diffidenza, l’isolamento provocato dai social, l’impossibilità di uscire da schemi preordinati che impongono ogni giorno un’identico trantran, magari poco soddisfacente ma almeno riconosciuto come sicuro, impediscono alle persone di conoscersi alla “vecchia” maniera. Nei treni tutti con i cellulari all’orecchio, negli autobus il dito incollato allo schermo, per strada cuffiette per ascoltare la musica o ancora una volta per parlare con qualcuno…ed ecco che la gente si sente davvero sola, seppur circontata da centinaia di persone. Muri d’indifferenza che non si sa come abbattere e la famosa frase, cavallo di battaglia di milioni di baci ” scusa, ma non ci siamo già visti da qualche parte?” avrà come risposta “impossibile non sei fra i miei contatti!” Ed ecco la ricerca su internet: una struttura seria, che ci faccia un pò da garante e che ci conduca per mano ad un tavolo dove, davanti ad una candela accesa ci sia qualcuno che ha scelto di conoscere proprio noi fra mille altre proposte.
Quindi, abbandoniamo la paura, la timidezza, la vergogna insensata. Prendiamo in mano la nostra vita. Decidiamo noi quando, come, perchè e con chi.
I sogni, oltre a non avere età, non hanno paura!