Essere mentalmente sani non significa solo non avere un problema di salute mentale. Oggi è la giornata mondiale della Salute Mentale. Per noi è importante parlare di questa giornata, in quando ci relazioniamo tutti i giorni con i sentimenti delle persone che si recano da noi. I sentimenti, come li esprimiamo, come li viviamo, sono parte della nostra salute mentale. Alcune persone chiamano la salute mentale “salute emotiva” o “benessere” e questo è importante quanto una buona salute fisica.
Il 10 ottobre si osserva la Giornata mondiale della salute mentale, una giornata internazionale istituita per educare, sensibilizzare e ridurre lo stigma sociale sul tema della salute mentale, il giorno osservato annualmente è anche un ottimo momento per tutti noi per considerare il nostro benessere mentale e cosa possiamo fare per migliorare
Ma che cosa vuol dire? A cosa ci si riferisce quando si parla di “salute mentale”?
Che cos’è la salute mentale?
La nostra salute mentale include il nostro benessere emotivo, psicologico e sociale. Influenza il modo in cui pensiamo, sentiamo e agiamo. Aiuta anche a determinare come gestiamo lo stress, ci relazioniamo con gli altri e facciamo delle scelte. La salute mentale è importante in ogni fase della vita, dall’infanzia all’adolescenza fino all’età adulta.
Se sei in buona salute mentale, puoi:
-sfrutta al massimo il tuo potenziale
-affrontare la vita
-avere un ruolo pieno nella tua famiglia, sul posto di lavoro, nella comunità e tra gli amici.
Ogni anno viene portato all’attenzione un aspetto diverso relativo alla Salute Mentale.
“Per il 2021 è stato scelto: “Salute Mentale in un mondo ineguale”
(Mental Health in an Unequal World) perché persiste una disparità di trattamento e di qualità dell’assistenza
fornita tra chi soffre di malattie mentali e chi di altre patologie.” Via https://insiemeperlasalutementale.it/la-gm-della-salute-mentale/
In Italia il disturbo d’ansia generalizzata, esempio, ha un impatto elevato:
- colpisce circa 300.000 di persone con prevalenza a 12 mesi (5 persone su 1000)
- il sesso femminile ha il doppio delle probabilità di soffrirne (soprattutto intorno ai 30 anni)
- il 51% delle persone che ne soffrono mostra gravi disabilità in alcuni aspetti della vita domestica, lavorativa, relazionale o sociale
Fonte: https://insiemeperlasalutementale.it/tag/ansia/
La salute mentale è un “problema” che riguarda tutti. Tutti abbiamo momenti in cui ci sentiamo giù o stressati o spaventati. La maggior parte delle volte quei sentimenti passano. Ma a volte si trasformano in un problema più serio e questo potrebbe accadere a chiunque di noi.
Ognuno è diverso. Potresti riprenderti da una brutta batosta mentre qualcun altro potrebbe sentirsi appesantito da essa per molto tempo.
La tua salute mentale non rimane sempre la stessa. Può cambiare quando cambiano le circostanze e mentre attraversi diverse fasi della tua vita.
C’è uno stigma legato ai problemi di salute mentale. Ciò significa che le persone si sentono a disagio con loro e non ne parlano molto. Molte persone non si sentono nemmeno a loro agio a parlare dei propri sentimenti. Ma è salutare sapere e dire come ti senti.
Nel corso della tua vita, se riscontri problemi di salute mentale, il tuo pensiero, il tuo umore e il tuo comportamento potrebbero risentirne. Molti fattori contribuiscono ai problemi di salute mentale, tra cui:
-Fattori biologici, come i geni o la chimica del cervello
-Esperienze di vita, come traumi o abusi
-Storia familiare di problemi di salute mentale
Non sei sicuro/a se tu o qualcuno/a che conosci vivete con problemi di salute mentale? Sperimentare uno o più dei seguenti sentimenti o comportamenti può essere un segnale di avvertimento precoce di un problema:
-Mangiare o dormire troppo o troppo poco
-Allontanandosi dalle persone e dalle attività abituali
-Avere poca o nessuna energia
-Sentirsi insensibili o come se niente fosse importante
-Avere dolori e dolori inspiegabili
-Sentirsi impotenti o senza speranza
-Fumare, bere o usare medicinali più del solito
-Sentirsi insolitamente confusi, smemorati, nervosi, arrabbiati, turbati, preoccupati o spaventati
-Urlare o litigare con la famiglia e gli amici
-Sperimentare forti sbalzi d’umore che causano problemi nelle relazioni
-Avere pensieri e ricordi persistenti non puoi toglierti dalla testa
-Incapacità di svolgere attività quotidiane come prendersi cura dei propri figli o andare al lavoro o a scuola.
Problemi di salute mentale come l’ansia possono influenzare la percezione di sé, e se ci si sente in grado di interagire e connettersi con gli altri. Ciò significa che sviluppare relazioni e socializzare in modi tradizionali può essere difficile per alcune persone.
Avere una salute mentale positiva consente alle persone di:
-Realizzare il loro pieno potenziale
-Affrontare lo stress della vita
-Lavorare in modo produttivo
-Dare contributi significativi alle loro comunità
I modi per mantenere una salute mentale positiva includono:
-Ottenere un aiuto professionale se ne hai bisogno
-Connettersi con gli altri
-Rimanere positivo
-Fare attività fisica
-Aiutare gli altri
-Dormire a sufficienza
-Sviluppare capacità di coping
Sono 17 milioni gli italiani che soffrono di disturbi mentali. Ma ancora molti non accedono ai servizi, in parte a causa di gap nella rete di sostegno e in parte a causa dello stigma sociale
Una relazione sana e amorevole è protettiva contro la cattiva salute mentale. L’amore e il supporto sociale positivo aumentano i sentimenti di felicità e riducono lo stress e l’ansia.
La conoscenza è il primo passo verso la comprensione, perché è attraverso la condivisione e la disponibilità di informazioni complete e corrette che ci si può avvicinare a chi soffre di malattie mentali con rispetto, speranza e dignità, abolendo lo stigma, il pessimismo e il senso di esclusione che essi percepiscono.
Vi riportiamo qui sotto alcune campagne di sensibilizzazione della Giornata Mondiali per la salute mentale, via VOGUE.IT, “occasioni importanti per scoprire come prevenire i disturbi mentali, riconoscere quando se ne sta sviluppando qualcuno, essere consapevoli dei trattamenti disponibili, la divulgazione e l’apprendimento di efficaci strategie di auto-aiuto per problemi più lievi e su come aiutare e sostenere altre persone affette da problemi di salute mentale.”
1/5 Maratona Clubhouse
Clubhouse, domenica 10 ottobre, vedrà la sua comunità globale unita per una maratona di 24 ore in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale 2021. Il tema di quest’anno è “La Salute Mentale in un Mondo Disuguale” e l’obiettivo dell’evento è sensibilizzare, informare e dibattere sul significato del benessere psicologico in un tempo segnato da importanti traumi. La “room” viaggerà dall’Australia al Giappone, dalla Corea del Sud all’Italia, dagli Stati Uniti alla Nigeria (e in molte altre nazioni!), con relatori di primo piano che affronteranno il tema della salute mentale sotto ogni profilo. In Italia si comincia alle 16:30 con Alessandro Bertirotti, antropologo della mente e Laura Merli Lavagna, medico specializzato in psicoterapia. Con loro si parlerà dei “problemi più urgenti di una società che deve affrontare lo stress post-traumatico in seguito al COVID con un particolare accento su giovani e adolescenti”. Alle 17:00, Giovanna D’Alessio, executive coach e coautore di Aequacy, affronterà il “benessere negli ambienti professionali: cosa è cambiato e cosa non riesce ancora a cambiare per raggiungere una reale parità di genere oltre a dichiarazioni d’intenti e stereotipi”. Alle 17:25, Alessandro Bertirotti e Laura Merli Lavagna a cui si aggiungerà Serenella D’Ercole, formatrice, scrittrice e “viandante dell’anima”. Insieme a loro si parlerà di “una prospettiva olistica su follia e saggezza in questo tempo”. Infine, Gabriele Isman, giornalista, e Luca Schifanella, medico e ricercatore dell’Università del Minnesota, condivideranno pensieri e parole per un mondo più sano e quindi migliore.
2/5 Progetto Itaca: Tutti Matti per il Riso
Torna il 9 e il 10 ottobre Tutti Matti per il Riso, 7ª edizione. È l’evento nazionale di sensibilizzazione e raccolta pubblica di fondi promosso da Progetto Itaca, Volontari per la Salute Mentale. Negli stand disposti in tutte le grandi città sarà possibile incontrare i volontari di Progetto Itaca e sostenerne le attività delle sedi locali. A fronte di ogni donazione, verranno distribuite delle confezioni di pregiato riso Carnaroli o Ribe Integrale e le esclusive ricette realizzate per noi dal rinomato chef stellato Antonio Guida, executive chef del ristorante Seta, Mandarin Oriental Milan. Ma, al di là di questa iniziativa speciale, nella sezione video della pagina Facebook del Progetto sono disponibili i filmati di due seminari in diretta tenute nell’ultimo mese sui progetti sulla salute mentale e l’adolescenza (Youth in Mind) e Autonomia abitativa per la disabilità psichica. Non ultimo, a Milano domenica mattina alle 10.00 presso la Biblioteca degli Alberi ci sarà un incontro promosso dall’azienda farmaceutica Lundbeck sulla necessità di superare stigma e pregiudizi in materia di salute mentale.
3/5 Korf & GuidaPsicologi: “Hai diritto di sentirti meglio”
In occasione del World Mental Health Day, Korff, brand di riferimento della cosmetica in Farmacia, ha deciso di collaborare con GuidaPsicologi con l’obiettivo di sensibilizzare e incoraggiare gli utenti a raggiungere un nuovo livello di benessere. Per l’occasione Korff donerà 200 sedute di terapia gratuite con uno dei professionisti del portale Guidapsicologi.it.
Hai diritto di sentirti meglio: questo il claim della campagna che ha l’obiettivo di aprire la conversazione sul benessere mentale e stimolare gli utenti a condividere le loro emozioni.
Come partecipare al contest? Sulla pagina Instagram di Korff e di Guidapsicologi è stato pubblicato un post con le istruzioni per partecipare.
4/5 Yougov.com: pochi parlano della questione
Anche i dati della ricerca di YouGov.com – la community online che raccoglie le opinioni della popolazione sulle materie più diverse – confermarno che più della metà della popolazione italiana ritiene che il covid abbia avuto un impatto negativo sulla salute mentale. Il sintomo più comune tra i depressi è un senso di particolare tristezza, mentre è l’insonnia il primo “sintomo” di chi soffre d’ansia. Nell’ultimo anno, il 16% degli individui sostiene di aver sofferto di depressione, il 35% di disturbi legati all’ansia e il 5% di altri generi di scompensi psicologici. Ma quello che ci preme sottolineare che tra chi ha avuto episodi d’ansia o depressione in Italia, solo il 44% ha deciso di parlarne con amici, famigliari o conoscenti. Elevata la quota di chi non he ha parlato con nessuno, cercando di contare soltanto sulle proprie forze (31%), mentre coloro i quali si sono rivolti ad uno specialista sono ancora pochissimi, arrivano solo al 22%. Al contrario, la maggioranza di chi non ha avuto tali sintomi dichiara che si rivolgerebbe ad uno specialista (64%), laddove soltanto il 5% sostiene che non ne parlerebbe con nessuno.
5/5 ProntoPro: quali sono i servizi più utili
Il tema della Giornata della Salute Mentale di quest’anno è “Salute Mentale in un mondo ineguale”, per sottolineare la disparità di accesso alle cure psicologiche che persiste anche in paesi sviluppati come il nostro. Pronto Pro, il portale che mette in contatto domanda e offerta di servizi professionali, celebra questa giornata diffondendo una dettagliata analisi dei servizi più richiesti dagli italiani per il benessere mentale. Il ritorno a una nuova normalità ha fatto registrare in settembre un aumento di richieste di consulenza psicologica del 40% rispetto all’estate, e il 20% delle richieste arriva da giovani di età compresa fra i 18 e i 25 anni. Analizzando le richieste pervenute da inizio 2021 su ProntoPro, lo psicologo risulta la figura più ricercata: 2 italiani su 3 hanno deciso di rivolgersi a questo professionista per risolvere il proprio malessere mentale. Il picco delle richieste si è registrato nel mese di marzo, sul finire del secondo lockdown e alla vigilia delle prime fasi di riapertura.
Circa il 20% degli utenti si orienta invece da subito su uno psicoterapeuta, figura in grado di intervenire su pazienti con difficoltà più conclamate come disturbi psicopatologici. Analizzando i dati relativi alle motivazioni che spingono gli italiani a rivolgersi a un professionista, l’ansia, lo stress, gli attacchi di panico costituiscono le problematiche più comuni.
In termini di soluzioni al problema invece, Pronto Pro sottolinea che una buona relazione fra mente e corpo è l’obiettivo che si prefiggono alcune delle pratiche scelte dagli italiani come alternativa o integrazione alle professioni canonicamente collegate al benessere psicologico. Più di 1 utente su 2 sceglie lo yoga. Nel mese di settembre le richieste sono duplicate rispetto all’estate. Oltre a offrire numerosi benefici fisici, lo yoga consente di lavorare sull’equilibrio della propria mente. In particolare, aiuta a ridurre lo stress, la depressione e gli stati d’ansia, migliora l’umore, aumenta la concentrazione e la capacità di controllare la rabbia.
Il 26% degli italiani sceglie corsi di meditazione, mentre il 14% si rivolge al naturopata, un operatore del benessere olistico che, sfruttando particolari tecniche, è in grado di risvegliare le risorse sopite all’interno del corpo, con l’obiettivo di riconquistare il massimo dell’energia e favorire la salute di tutto il corpo.
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