Qualche giorno fà ha chiesto un appuntamento con Amoriepsiche una signora molto gentile.
Arrivata puntuale si è accomodata, slacciata la giacca, tolto il foulard che aveva intorno al collo e ha iniziato a parlare: “Mi scuso per essere qui e farvi forse perdere tempo” esordisce.
“Prego, si figuri, ci dica” ribattiamo noi, all’unisono . ( Noi sta per Maria Giorsa, psicoterapeuta, e Maria Cristina , responsabile e titolare dell’agenzia).
” In realtà non sono qui per me”
A volte capita in realtà che qualcuno venga a prendere informazioni per qualcun altro, di solito accompagnatI da quel qualcun’altro.
La signora in questione invece è sola.
“Ci dica” continuiamo.
” Mia figlia sta passando un bruttissimo periodo. Si è lasciata con il suo ragazzo, passa tutto il tempo chiusa in camera. Non mangia, non vuole parlare con nessuno…”
“Quanti anni ha sua figlia signora?”
“16 anni”
Io e Maria ci guardiamo perplesse.
” Ci scusi signora, ma noi cosa possiamo fare per lei?”
“Mhà, vorrei un consiglio, per aiutare mia figlia capite? Magari possiamo trovarle un nuovo filarino che le faccia un pò di corte, che la faccia uscire un pò…!”
No comment.