A Torino su molti muri campeggia una pubblicità, di una catena di supermercati, che sottolinea la bellezza dell’imperfezione. Ci ho “sbattuto” la faccia ieri uscendo dal Lingotto dove avevo appena vissuto un’emozione unica. Presentare al Salone del Libro il mio libro, La felicità è Imperfetta, ad una vera giornalista che mi faceva domande.
La pubblicità che mi veniva incontro su quel manifesto in metropolitana a me è sembrata un segno che diceva “la pensiamo come te!”
Durante l’intervista ho potuto raccontare molto di me e anche di come Amori&Psiche mi abbia ispirato nello scrivere il mio libro.
Gli Stati Uniti hanno inserito il diritto alla felicità già nel 1776, ma la natura umana, di fatto imperfetta, rende costantemente incompiuta tale ricerca. Penso che esistano attimi di felicità perfetta.
Non stati continui e permanenti, ma proprio per questo andiamo avanti, cercando continuamente di ricreare i nostri momenti di “felicità perfetta”.
Chiudere gli occhi e pensateci: quali sono stati nella vostra vita i momenti di perfetta felicità?
I miei?
1. La volta in cui il ragazzo che mi piaceva mi chiese di uscire
2. Il primo giorno del motorino
3. Il mio diploma sudatissimo alla scuola di Ginevra in Igiene Dentale
4. Quel bacio
5. La nascita dei miei figli
6. La nascita dei nipoti
7. Il decollo di quell’ aereo che andava lontano
8. Occhi negli occhi con un cucciolo di balena
9. Quando mi è stato detto: si pubblichiamo
10. Il prossimo….
La felicità perfetta è fatta di piccoli istanti che messi insieme uno dopo l’altro formano la nostra vita. Così è se… mi pare.
Buon lunedì.